Italia e Giappone si sono aggiunte all’elenco dei paesi che offrono la possibilità di ottenere visti per nomadi digitali, consentendo ai lavoratori di trascorrere periodi all’estero. Questi visti permettono agli individui di lavorare a distanza e temporaneamente rimanendo assunti dalla propria azienda attuale, senza dover affrontare un processo più lungo per ottenere permessi di lavoro e visti.
Il Giappone ha introdotto il suo visto per nomadi digitali dal 1° aprile 2024. Questo visto consente ai cittadini stranieri idonei di lavorare a distanza in Giappone per un massimo di sei mesi. I visti non sono rinnovabili e possono includere i membri della famiglia.
Requisiti per l’idoneità al DNV giapponese:
- I candidati devono essere cittadini di paesi esentati dal visto giapponese.
- Devono fornire servizi professionali o vendere beni a individui o aziende fuori dal Giappone lavorando a distanza.
- Devono avere un reddito annuale di almeno 10 milioni di JPY (circa 65.000 dollari USA).
- Devono possedere un’assicurazione sanitaria privata che copra trattamenti e rimpatrio in caso di morte, infortunio o malattia in Giappone.
- Anche i coniugi e i membri della famiglia devono essere cittadini di paesi esentati dal visto giapponese, completamente dipendenti dal richiedente principale, e possedere un’assicurazione sanitaria privata che copra trattamenti e rimpatrio.
L’Italia ha annunciato il suo DNV due anni fa, ma il processo è diventato operativo solo dal 4 aprile 2024. Con il DNV italiano, gli individui possono rimanere in Italia fino a un anno con l’opzione di rinnovo.
Requisiti per l’idoneità al DNV italiano:
- I candidati devono svolgere “attività lavorative di alta qualità utilizzando strumenti tecnologici” che consentano il lavoro a distanza. Ciò include lavoratori autonomi e dipendenti di aziende esterne all’Italia.
- Devono possedere una laurea o un diploma universitario e sei mesi di esperienza lavorativa nel settore.
- In assenza di un titolo di studio, è necessaria un’esperienza lavorativa di cinque anni nel settore.
- Devono avere un contratto di lavoro e superare un controllo del casellario giudiziale.
- Devono dimostrare di disporre di 28.000 euro annui (circa 30.000 dollari USA).
- Devono fornire prove di alloggio e copertura assicurativa sanitaria.
- I membri della famiglia possono unirsi al richiedente con l’approvazione del governo.
I nomadi digitali hanno l’opportunità di lavorare e vivere un’importante esperienza culturale. Sarà essenziale per i candidati e le aziende coinvolte essere consapevoli delle implicazioni fiscali e dei benefici, delle leggi locali sul lavoro, delle strategie di comunicazione e di cybersecurity, tra le altre cose.