Indagato il legale rappresentante Carlo Gualandri, già fondatore di Virgilio e Gioco Digitale. La società accusata di non aver svolto verifiche.
Il fondatore di Virgilio e Gioco Digitale, Carlo Gualandri, finisce nel registro degli indagati della Procura di Parma con l’potesi di ostacolo alle funzioni dell’autorità di vigilanza (articolo 2638, comma 2, del Codice civile), abusiva emissione di moneta elettronica (articolo 131-bis del Tub) e abusiva attività di prestazione di servizi di pagamento (articolo 131-ter del Tub).
L’inchiesta riguarda la società Soldo Financial Service, Istituto di moneta elettronica con sede dapprima nel Regno Unito e poi, a seguito della Brexit, in Irlanda. Secondo la Procura di Parla la società sarebbe stata utilizzata da una rete di truffatori che vendono merci di vario genere online incamerando i guadagni illeciti sui conti di Soldo. L’azienda è accusata di non aver adeguatamente svolto i controlli.
I pubblici ministeri e la Guardia di finanza di Parma – lo stesso nucleo che ha indagato anche sul caso Parmalat – hanno chiesto e ottenuto il sequestro preventivo-impeditivo di tutti i conti correnti aperti in Italia della società. Le attività di polizia giudiziaria sono scaturite da numerose truffe online da diverse località del territorio nazionale, accomunate dalla ricorrenza dei conti bancari, accesi presso la filiale di un istituto di credito di Parma, sui quali le persone offese hanno denunciato di aver effettuato il pagamento delle somme truffate.