Lo schianto ha coinvolto un furgone e un Tir ed è avvenuto in direzione Trieste
Un gravissimo incidente è accaduto poco prima delle ore 16 di venerdì 7 ottobre nel tratto a tre corsie dell’autostrada A4 Venezia-Trieste, all’altezza del casello di San Donà di Piave tra l’entrata e l’uscita dello svincolo in direzione del capoluogo friulano.
La dinamica
Un furgone avrebbe tamponato violentemente un autoarticolato, lungo la corsia centrale. Al momento dell’impatto, erano segnalati rallentamenti (anche tramite i pannelli a messaggio variabile) a causa del traffico intenso tra Meolo-Roncade e il bivio A4-A28 (Nodo di Portogruaro). La dinamica esatta è ancora da chiarire.
Le sei persone si trovavano tutte a bordo del furgone che ha tamponato violentemente il tir. Alla guida c’era l’ex sindaco di Riccione e anche gli altri passeggeri erano originari di questa città. Uno di loro è sopravvissuto ed è ricoverato in ospedale in gravi condizioni di salute. In seguito all’incidente, è stato chiuso il tratto di autostrada tra San Donà e Cessalto in direzione Trieste. Chiuso anche lo svincolo di San Donà in direzione Trieste.
Riccione dichiara lutto cittadino
La sindaca di Riccione, Daniela Angelini, ha proclamato il lutto cittadino per le sei vittime dell’incidente che a San Donà di Piave ha coinvolto «Centro21», una notissima associazione del territorio che, da quasi trent’anni si occupa di assistenza a persone con la sindrome di Down. Il Comune ha deciso di annullare i festeggiamenti per il centenario della città, che sarebbero dovuti cominciare in serata. L’associazione è nata nel 1993, formata da familiari di persone con sindrome di Down. Dall’esperienza dell’associazione nel 2015 è nata una cooperativa, che si chiama Cuore21, come braccio operativo, soprattutto per assicurare ai disabili un’autonomia e opportunità lavorative.